
Il metronomo migliore del mondo: Metronom by Monoplugs
L’ho detto spesso: non mi fido troppo del metronomo. Da una parte è ottimo per migliorare la regolarità di esecuzione, per controllare le note e per migliorare la velocità sullo strumento. Dall’altra però è “finto”: è difficile tenere alto il livello d’attenzione quando hai a che fare con suoni sempre identici e non è il massimo per imparare a suonare con altri elementi – nei gruppi musicali, in effetti non c’è il metronomista. A tale proposito consiglio di esercitarsi piuttosto con dei loop di batteria (drum loops) che si possono trovare anche su YouTube, almeno quando avrai a che fare con un batterista o percussionista non cadrai dalle nuvole.
L’unico metronomo che ha catturato la mia attenzione e che da quel momento non ho più lasciato è Metronom di Monoplugs. Ho gentilmente obbligato i miei alunni a installarlo e ho visto gente commuoversi dinanzi a cotanta potenza.
Un metronomo dai mille volti
La prima cosa che salta all’occhio è l’interfaccia vettoriale completamente scalabile. A tutto schermo o in una finestrella ridotta non fa alcuna differenza.
Dopo aver saltato i preamboli si notano subito le diverse modalità a cui mandare il metronomo: puoi scegliere una velocità costante (fix), due velocità che si alternano per un numero predefinito di battute (loop) e due modalità crescenti o decrescenti. In questi ultimi due casi imposti i BPM iniziali, quelli finali ed il numero di battute che impiegherà il metronomo per raggiungerli. Queste ultime due modalità sono particolarmente utili per chi sta facendo esercizi per la velocità o per chi sta studiando le scale.
La funzione che però utilizzo regolarmente è quella all’interno dei quadratoni centrali. Puoi scegliere il numero di quarti all’interno di ciascuna battuta, da 1 a 8, e frazionarli a tuo gradimento. Cliccandoci sopra vedrai che il quadratino singolo si sdoppierà fino ad arrivare a quattro sedicesimi.
Da qui capisci che con questo metronomo non ti limiti esclusivamente a seguire il tempo ma puoi quasi “disegnare” i tuoi strumming per esercitarti meglio sulle triplette, sui sedicesimi, sugli ottavi e sui quarti.
È l’unico metronomo che ho trovato in giro in grado di aiutarti a suonare con regolarità questi strumming più complessi, da 10 a 400 BPM.
Completano il quadro di questo meraviglioso software completamente gratuito la modalità “precount” utile per darti il tempo prima di iniziare i tuoi esercizi, 4 suoni differenti per i tuoi bip e la modalità MIDI OUT nel caso volessi utilizzare questo metronomo per sincronizzare un hardware esterno al tuo computer.
Tutto ciò è bellissimo. Se non ancora non ce l’hai faccio finta di niente e ti lascio i link per scaricarlo qui sotto.