L’Italia e YOUkulele

banner01Sono uno di quelli che si perdono nei meandri di Google Analytics. Mi piace andare a vedere la situazione, capire come va, vedere da dove vengono i visitatori e cosa hanno scritto per giungere a queste sponde

Mi ricordo con i lucciconi agli occhi il 31 Maggio del 2010, il mio piccolo blog emetteva i primi vagiti e la gente ovviamente ignorava la sua esistenza mentre bighellonava allegramente su e giù per il web. Tu, ad esempio, te lo ricordavi il primissimo banner di No Panic? Io no, guarda qua a destra… (Quegli occhiali neri erano proprio fichi.)

E sempre grazie a web.archive.org, qui in alto hai una snapshot della prima versione del “sitone”, quello fatto ad-hoc per i visitatori di Ukulele Italia di fronte alla morte prematura del loro amato portale (storie di disperazione e scoramento sul web). Sì ok, i CSS non sono quelli dell’epoca, c’è un po’ troppo casino in giro però l’effetto che fa… almeno per me… è quello di rivedere le foto di quando eri piccolo e stavi sul girello.

Kulia i ka nu’u

Sul paginone centrale campeggiava la scritta “Kulia i ka nu’u” che magari qualcuno si domandava cosa volesse dire mentre intrepidi internauti si addentravano su Google per cercare di svelare l’arcano. Era abbastanza ovvio ipotizzare si trattasse di hawaiiano… meno ovvio capirne il significato “strive for the best” ovvero mirare in alto, non avere limiti, dare il massimo, ecc. ecc.

Erano i giorni in cui l’Italia ignorava del tutto l’esistenza di Jake Shimabukuro e i principali gruppi di ukulele suonavano alla perfezione il giro di Do. Che fosse ultradivertente, nessuno le metteva in dubbio ma gli obiettivi di YOUkulele, oltre al sano e rassicurante cazzeggio, erano altri: insegnare, diffondere, portare l’ukulele là dove normalmente ti riderebbero in faccia e farli partecipi dei nostri sorrisi mentre scopriamo che oltre al giro di Do, volendo, si può suonare anche altro. A grandi linee era ed è ancora così.

Era più che altro un portale spassionatamente sincero. Forse anche troppo. La mia schiettezza a volte terrorizzava gli utenti, i miei tentativi nel diventare un buon webmaster a volte facevano più danni che altro, il mio faccione era fin troppo prominente ma alla fin fine, guardandoci in giro, quelle pagine racchiudevano una famiglia come tutte le altre, pregi e difetti inclusi. Erano i primi vagiti di un’ohana che nel tempo si sarebbe allargata sulla nostra penisola fra gioie, dolori, festival, jam session, lezioni online e discussioni sul forum.

Il sito italiano sull’ukulele

E così fra un ricerca sulle parole chiave e un’occhiatina alla profondità delle visite per cercare di migliorare ancora di più l’esperienza su queste pagine, mi sono imbattuto nella Top 10 delle città italiane che in 3 anni sono passate di qua. Ciò che viene fuori non rispecchia sempre la popolosità delle città in questione…

Screen shot 2013-04-02 at 7.33.25 PM

Sarebbe stato improbabile beccare Orbetello in cima alla lista e tuttosommato l’elenco è di quelli più ovvi. Magari, considerando il numero di abitanti, non mi aspettavo una distanza così netta fra le prime due però alla fine… ci sta.

Va segnalata sicuramente “Padua” (LOL) al quarto posto e mi sa tanto che c’è da applaudire le mani agli ukulelisti veneti che in effetti sul forum sono abbastanza numerosi. Addirittura superano Firenze che occupa soltanto l’ottava posizione dietro Ancona (WTF?) e mi dispiace vederla laggiù perché so che ci sono un bel po’ di Toscani qua in giro, su Facebook, su altri gruppi di ukulele… insomma, in Toscana il giro di ukulele c’è e si sente! Al contrario, è fico vedere Ancona al settimo posto!

Ma non prendiamoci in giro e non distogliamo troppo l’attenzione… Lo vedi chi c’è lì in cima? Ti lascio a questo video, mentre vado in balcone ad urlarlo contro i piccioni.

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5 Comments

  1. ah! che bellerrimo, che ricordi. Da qualche parte devo avere anche il tuo primo accordatore per ukulele fatto in flash.

    e i 4000 contatti di palermo li avrò fatti sicuramente tutti io :D (scherzo naturalmente, solo che a Palermo ci sono più ukulelisti di quanto immagino, ma noi teniamo tutto segreto, tipo i beati paoli…)

  2. …..si si grazie ! l’accordatore a portata di mouse…. :) :) :)
    ….che ricordi…. estate 2010 impacciata con il sito, non sapevo dove cliccare , non sapevo niente di niente e alle 4,00 di mattina ….leggo un saluto da parte di jontom …c’era la chat! che imbranata !!! che ansia….non sapevo come rispondere…… :(

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